La forma della bocca di una persona può dirti molto su di lei, dalla sua personalità fino a come si comporta nelle sue relazioni amorose. Oltre alle labbra grosse o fine, esistono numerosi tipi di labbra che è importante che tu sappia identificare per sapere quali somigliano di più alle tue. In questo modo imparerai come poterle truccare per renderle le protagoniste del tuo viso.
Le labbra fine possiedono il proprio fascino, però una persona con questo tipo di bocca solitamente tende ad aggiunge del volume in modo naturale. Per farle apparire più voluminose gioca con più di due tonalità di rossetto. Così facendo, creerai un effetto di profondità del centro verso le estremità delle labbra. Allo stesso modo, puoi delineare il contorno delle tue labbra leggermente più in fuori per aggiungere dimensione.
Queste labbra sono tra le più seducenti e spesso si convertono nel centro dell’attenzione. Se ti consideri una donna audace, opta per tonalità rosse intense per far risaltare ancora di più il volume. Se al contrario vuoi che nel tuo trucco risaltino i tuoi occhi, scegli un rossetto con tonalità nude.
Le ragazze che possiedono delle labbra con l’arco di cupido ben pronunciato solitamente hanno una personalità molto seducente. Questo tipo di labbra con forma di cuore è adatto a qualsiasi stile di trucco, però se vuoi attirare l’attenzione di tutti ti consigliamo di usare colori scuri o un rosso passione che apparirà sorprendente con la forma così definita delle tue labbra.
Las chicas que tienen labios con el arco de cupido pronunciado suelen tener una personalidad muy coqueta. Este tipo de labios con forma de corazón se presta para casi cualquier estilo de maquillaje, pero si quieres causar impacto te recomendamos usar colores oscuros o un rojo pasión que lucirá increíble con la forma de arco tan definida de tu boca.
In questo tipo di labbra l’arco di cupido del labbro superiore non è ben definito. La linea di cupido è sempre molto attrattiva, per cui se sei una persona a cui piace sedurre, ti consigliamo di usare delle matite per dare più definizione a questa parte della tua bocca.
In alcune bocche si può apprezzare un labbro inferiore di grandezza minore a quello superiore. Può sembrare strano, ma in realtà è molto attraente, poiché si tratta di una caratteristica che possiedono molte attrici e celebrità considerate tra le donne più sexy. Per truccarle opta per dei colori rosso vino e marroni in tonalità terra che facciano apparire la tua bocca più carnosa.
Le persone con labbra di grandezze medie fortunatamente possono usare qualsiasi tipo di trucco ed apparire incredibili. Se possiedi questa forma, non aver paura di esplorare le tonalità nude, marroni, rosso passione, rosa e anche tonalità come il celeste e del verde.
Quando una persona possiede questo tipo di bocca, si possono osservare delle labbra voluminose specialmente nella zona centrale, creando automaticamente un arco di cupido arrotondato. Questo tipo di labbra sono molto ambite, così che sfruttale al massimo con delle tonalità rosso passione o vino.
Nelle persone che possiede delle labbra larghe si può apprezzare un labbro superiore o entrambi abbastanza allargati. A seconda della loro larghezza e grandezza rispetto al resto del viso, potrai usare diversi tipi di rossetti. Ti consigliamo delle tonalità simili alla tua pelle o una nota più scura.
In questo caso la forma delle labbra si incurva leggermente verso il basso. Questo tipo di bocca cadente solitamente è accompagnata da labbra fine, ma con delle matite in tonalità nude o marroni e del lucidalabbra potrai aumentare il loro volume e cambiare la curva verso l’alto se lo desideri.
Questi appaiono quando sia il labbro superiore che quello inferiore sono leggermente incurvati verso l'alto. La maggior parte delle donne con questo profilo possiedono una bocca piccola, per cui si consiglia di usare tonalità rosa e corallo.
Adessi che conosci i tipi di labbra che esistono tra le donne, sarà molto più facile sapere come truccarle per sfoggiare al meglio ed apparire sempre con un sorriso perfetto pieno di personalità.
