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L'amaranto è considerato uno degli alimenti di origine vegetale più sani per l'uomo. Se non lo conosci, fai attenzione perché in questo post ti racconteremo tutto ciò che c’è da sapere su questo seme nutriente e benefico per la tua salute. Scopri le proprietà dell'amaranto e le ricette più deliziose da preparare per iniziare ad includerlo nella tua dieta. Cos'è l'amaranto? L'amaranto è uno pseudo-cereale, molto simile alla quinoa, che ha numerose proprietà salutari. Per questo motivo è molto usato in cucina, soprattutto nella gastronomia messicana e in altre ricette tropicali americane. È considerata una delle colture più antiche del mondo, dato che la sua origine risale a più di 7.000 anni fa. Infatti, nella cultura Maya o Azteca, l'amaranto non era solo un cibo popolare, ma era anche ampiamente utilizzato nei rituali. Oggi, grazie ai numerosi benefici per la salute e alle proprietà di questi semi, sono diventati una parte essenziale di molte diete. Proprietà: benefici e controindicazioni dell'amaranto L'amaranto è caratterizzato da un alto valore nutritivo, dovuto principalmente al suo alto contenuto di proteine vegetali, vitamine, minerali e acido folico. Si distingue anche dagli altri alimenti perché non contiene glutine, contiene molto più calcio del latte e tutti gli amminoacidi essenziali. Per questo motivo, è un alimento altamente raccomandato da includere nella dieta dei celiaci. Benefici dell'amaranto Regola il sistema digestivo Grazie al suo alto contenuto di fibre, l'amaranto aiuta a regolare il sistema digestivo e riduce il gonfiore, rendendo la digestione più facile e veloce. Allo stesso modo, può anche prevenire il cancro al colon. Il modo migliore per approfittare di questa proprietà è fare un'infusione. A proposito! Dai un'occhiata al nostro post sulle proprietà del tè nero. Scopri tutti i suoi benefici per la salute e come prepararlo. Ti aiuta a rimanere in forma L'amaranto è un ingrediente essenziale nella dieta di coloro che cercano di mantenersi in forma, poiché contiene una grande quantità di fibre che gli conferiscono proprietà sazianti. Combinato con una buona routine di esercizi, ti aiuterà a perdere peso molto più velocemente. Migliora le prestazioni mentali Uno dei vantaggi dell'amaranto, essendo senza glutine e ricco di carboidrati e proteine, è che aiuta a stimolare il cervello e a migliorare le prestazioni mentali. Ecco perché l'amaranto è spesso raccomandato ai bambini e a tutte quelle persone che sono molto attive intellettualmente. Può anche ridurre le possibilità di soffrire di malattie neurodegenerative. Migliora l'umore e riduce lo stress L'amaranto è ricco di triptofano, un aminoacido essenziale che promuove la secrezione di serotonina, meglio conosciuta come l'ormone della felicità. Questi semi aiutano quindi a migliorare l'umore, a combattere la depressione e a ridurre i livelli di stress. È anche altamente raccomandato per le donne con squilibri ormonali perché aiuta a regolare gli ormoni. Regola il colesterolo nel sangue Questo alimento aiuta a regolare i livelli di colesterolo nel sangue, riducendo il colesterolo cattivo e aumentando quello buono, che a sua volta è molto benefico per il sistema circolatorio. Inoltre, le sue proprietà antiossidanti aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari. Rafforza le ossa Una delle particolarità dell'amaranto è che ha il doppio del calcio del latte, oltre ad altri composti come il magnesio e il fosforo. Questo lo rende un alimento perfetto per rafforzare i muscoli e le ossa. In questo modo, previene malattie come l'osteoporosi e riduce le possibilità di crampi muscolari. Rafforza il sistema immunitario Grazie allo zinco e al selenio che contiene, l'amaranto è un alimento che stimola la produzione di anticorpi, rafforzando il sistema immunitario. Controindicazioni dell'amaranto L'amaranto è uno degli alimenti più sani in circolazione, ed è raro che abbia effetti negativi. Tuttavia, se sei incline alle allergie, ti consigliamo di consultare prima il medico. Allo stesso modo, essendo ricco di fibre, un consumo eccessivo può causare sintomi gastrointestinali come il dolore addominale. Le migliori ricette con l'amaranto: come mangiarlo? L'amaranto è uno degli alimenti più sani per il consumo umano. Infatti, è stato considerato un superalimento dalla FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura). Si usa in cucina per preparare piatti dolci e salati. Questi semi possono essere usati come cereali, proprio come la quinoa. Aggiungili al latte, allo yogurt o fai il tuo pane con i semi di amaranto. Per la colazione e gli spuntini, sarà l’alleato perfetto. È anche un'aggiunta ideale alle insalate. Inoltre, puoi cucinarlo e aggiungerlo alle insalate di legumi. Per cuocerlo, dovrai aggiungere due tazze d'acqua per ogni tazza di semi di amaranto. Un'altra opzione è quella di saltarlo e condirlo per aggiungerlo ai vostri tacos preferiti, alle verdure e ad altri piatti. L'amaranto può essere trovato sotto forma di farina, che può essere usata come addensante nelle salse e per fare zuppe, pane, biscotti o dolci. Infine, ci sono molte altre ricette a cui si può aggiungere l'amaranto, come le crocchette, le melanzane o i pomodori ripieni. È anche molto comune mescolarla con il miele nelle ricette dolci. Non dimenticare di scoprire tutte le proprietà della pappa reale e come prepararla per sfruttare al massimo i suoi benefici. Ora che sai come sfruttare al massimo le proprietà dell'amaranto, inizia a includere questo super alimento vegetale nella tua dieta e inizia a preparare le migliori ricette sane!
Amaranto: cos'è, proprietà e migliori ricette
L'amaranto è considerato uno degli alimenti di origine vegetale più sani per l'uomo. Se non lo conosci, fai attenzione perché in questo post ti racconteremo tutto ciò che c’è da sapere su questo seme nutriente e benefico per la tua salute. Scopri le proprietà dell'amaranto e le ricette più deliziose da preparare per iniziare ad includerlo nella tua dieta. Cos'è l'amaranto? L'amaranto è uno pseudo-cereale, molto simile alla quinoa, che ha numerose proprietà salutari. Per questo motivo è molto usato in cucina, soprattutto nella gastronomia messicana e in altre ricette tropicali americane. È considerata una delle colture più antiche del mondo, dato che la sua origine risale a più di 7.000 anni fa. Infatti, nella cultura Maya o Azteca, l'amaranto non era solo un cibo popolare, ma era anche ampiamente utilizzato nei rituali. Oggi, grazie ai numerosi benefici per la salute e alle proprietà di questi semi, sono diventati una parte essenziale di molte diete. Proprietà: benefici e controindicazioni dell'amaranto L'amaranto è caratterizzato da un alto valore nutritivo, dovuto principalmente al suo alto contenuto di proteine vegetali, vitamine, minerali e acido folico. Si distingue anche dagli altri alimenti perché non contiene glutine, contiene molto più calcio del latte e tutti gli amminoacidi essenziali. Per questo motivo, è un alimento altamente raccomandato da includere nella dieta dei celiaci. Benefici dell'amaranto Regola il sistema digestivo Grazie al suo alto contenuto di fibre, l'amaranto aiuta a regolare il sistema digestivo e riduce il gonfiore, rendendo la digestione più facile e veloce. Allo stesso modo, può anche prevenire il cancro al colon. Il modo migliore per approfittare di questa proprietà è fare un'infusione. A proposito! Dai un'occhiata al nostro post sulle proprietà del tè nero. Scopri tutti i suoi benefici per la salute e come prepararlo. Ti aiuta a rimanere in forma L'amaranto è un ingrediente essenziale nella dieta di coloro che cercano di mantenersi in forma, poiché contiene una grande quantità di fibre che gli conferiscono proprietà sazianti. Combinato con una buona routine di esercizi, ti aiuterà a perdere peso molto più velocemente. Migliora le prestazioni mentali Uno dei vantaggi dell'amaranto, essendo senza glutine e ricco di carboidrati e proteine, è che aiuta a stimolare il cervello e a migliorare le prestazioni mentali. Ecco perché l'amaranto è spesso raccomandato ai bambini e a tutte quelle persone che sono molto attive intellettualmente. Può anche ridurre le possibilità di soffrire di malattie neurodegenerative. Migliora l'umore e riduce lo stress L'amaranto è ricco di triptofano, un aminoacido essenziale che promuove la secrezione di serotonina, meglio conosciuta come l'ormone della felicità. Questi semi aiutano quindi a migliorare l'umore, a combattere la depressione e a ridurre i livelli di stress. È anche altamente raccomandato per le donne con squilibri ormonali perché aiuta a regolare gli ormoni. Regola il colesterolo nel sangue Questo alimento aiuta a regolare i livelli di colesterolo nel sangue, riducendo il colesterolo cattivo e aumentando quello buono, che a sua volta è molto benefico per il sistema circolatorio. Inoltre, le sue proprietà antiossidanti aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari. Rafforza le ossa Una delle particolarità dell'amaranto è che ha il doppio del calcio del latte, oltre ad altri composti come il magnesio e il fosforo. Questo lo rende un alimento perfetto per rafforzare i muscoli e le ossa. In questo modo, previene malattie come l'osteoporosi e riduce le possibilità di crampi muscolari. Rafforza il sistema immunitario Grazie allo zinco e al selenio che contiene, l'amaranto è un alimento che stimola la produzione di anticorpi, rafforzando il sistema immunitario. Controindicazioni dell'amaranto L'amaranto è uno degli alimenti più sani in circolazione, ed è raro che abbia effetti negativi. Tuttavia, se sei incline alle allergie, ti consigliamo di consultare prima il medico. Allo stesso modo, essendo ricco di fibre, un consumo eccessivo può causare sintomi gastrointestinali come il dolore addominale. Le migliori ricette con l'amaranto: come mangiarlo? L'amaranto è uno degli alimenti più sani per il consumo umano. Infatti, è stato considerato un superalimento dalla FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura). Si usa in cucina per preparare piatti dolci e salati. Questi semi possono essere usati come cereali, proprio come la quinoa. Aggiungili al latte, allo yogurt o fai il tuo pane con i semi di amaranto. Per la colazione e gli spuntini, sarà l’alleato perfetto. È anche un'aggiunta ideale alle insalate. Inoltre, puoi cucinarlo e aggiungerlo alle insalate di legumi. Per cuocerlo, dovrai aggiungere due tazze d'acqua per ogni tazza di semi di amaranto. Un'altra opzione è quella di saltarlo e condirlo per aggiungerlo ai vostri tacos preferiti, alle verdure e ad altri piatti. L'amaranto può essere trovato sotto forma di farina, che può essere usata come addensante nelle salse e per fare zuppe, pane, biscotti o dolci. Infine, ci sono molte altre ricette a cui si può aggiungere l'amaranto, come le crocchette, le melanzane o i pomodori ripieni. È anche molto comune mescolarla con il miele nelle ricette dolci. Non dimenticare di scoprire tutte le proprietà della pappa reale e come prepararla per sfruttare al massimo i suoi benefici. Ora che sai come sfruttare al massimo le proprietà dell'amaranto, inizia a includere questo super alimento vegetale nella tua dieta e inizia a preparare le migliori ricette sane!
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Grazie ai suoi numerosi benefici per la salute, l'olio di enotera è ampiamente utilizzato come rimedio naturale per trattare vari problemi di pelle e capelli, alleviare il dolore, ridurre i sintomi di alcune malattie o anche aiutare a perdere peso. Se vuoi saperne di più sull'olio di enotera, continua a leggere questo post perché ti diremo tutto sui suoi benefici, controindicazioni, a cosa serve e come assumerlo per sfruttare al massimo le sue proprietà. Prendi nota! Cos'è l'olio di enotera? Questo olio proviene da una pianta erbacea conosciuta scientificamente come Oenothera Biennis, ma meglio conosciuta come enotera o primula. È originario del Nord America, ma nel XVII secolo si è diffuso in altre aree come l'Europa, principalmente per scopi decorativi. Più tardi furono scoperte le sue numerose proprietà salutari e fu allora che cominciò ad essere usato come rimedio casalingo per guarire ferite, cicatrici e altri problemi. L'enotera è una pianta medicinale selvatica che spesso cresce lungo i bordi delle strade e le autostrade. I suoi fiori sono di colore giallo e il suo olio miracoloso, così popolare, viene estratto dai semi quando vengono pressati a freddo. Proprietà dell'olio di enotera L'olio di enotera si caratterizza per la sua ricchezza in acidi grassi, specialmente l'acido linoleico e gamma linolenico, che fanno parte del gruppo degli Omega 6. Questi acidi grassi sono essenziali per il corretto funzionamento dell'organismo, ma poiché non li sintetizziamo, devono essere inclusi nella dieta attraverso alimenti come la frutta secca. Di seguito, ti parleremo più in dettaglio di tutti i benefici per la salute di questi acidi che potrai trovare nell'olio di enotera. Ti consigliamo di dare un'occhiata al nostro articolo sulle proprietà dell'albero del tè, poiché ha benefici molto simili all'olio di enotera. Benefici dell'olio di enotera Combatte la sindrome premestruale: uno degli usi e dei benefici più popolari dell'olio di enotera è che combatte i sintomi della sindrome premestruale. Se sei una donna, può aiutare a ridurre il gonfiore, i dolori, e anche la depressione o gli sbalzi d'umore della sindrome premestruale. Proprietà lenitive e idratanti: quest'olio, ricco di vitamine E ed F, aiuta a lenire e idratare la pelle, rendendolo un perfetto trattamento naturale per la pelle secca o con alcuni problemi come la dermatite atopica o l'eczema. Previene le malattie cardiache: può aiutare a regolare la pressione vascolare, riducendo le possibilità di subire un attacco di cuore. Aumenta anche la dimensione dei vasi sanguigni, prevenendo i coaguli di sangue e quindi le malattie correlate come i trombi. Riduce anche i livelli di colesterolo cattivo. Proprietà antiossidanti: è considerato un buon rimedio naturale per combattere i segni dell'invecchiamento precoce. Proprietà antinfiammatorie: un altro dei suoi benefici più notevoli è che l'olio di enotera è usato per alleviare il dolore. Può anche aiutare a proteggere lo stomaco dall'irritazione causata da alcune malattie gastrointestinali e combatte malattie come l'artrite reumatoide. Aiuta a perdere peso: questo olio ha un effetto saziante che può ridurre l'appetito. Inoltre, previene l'accumulo di grasso e aiuta ad eliminarlo più rapidamente. Per questo motivo si può includere nella propria dieta, a patto che sia accompagnata da una buona routine di attività fisica. A proposito! Dai un'occhiata a questo post con i migliori allenamenti di forza da fare a casa. Controindicazioni In termini di controindicazioni o possibili effetti collaterali sulla salute, l'olio di enotera non è raccomandato per i seguenti gruppi di persone: Donne incinte o in fase di allattamento. Persone che soffrono di epilessia. Persone che assumono farmaci anticoagulanti o che hanno problemi di coagulazione. Persone con malattie mentali. Allo stesso modo, se hai intenzione di utilizzare questo olio regolarmente, ti consigliamo di consultare il tuo medico. A cosa serve l'olio di enotera Per i capelli L'olio di enotera ha un alto contenuto di nutrienti come vitamine e minerali, il che lo rende un perfetto alleato nella lotta contro la secchezza del cuoio capelluto, la perdita dei capelli e la comparsa della forfora. Questa capacità di rafforzare i capelli lo rende un ingrediente molto richiesto nella fabbricazione di shampoo e prodotti per capelli. Per la pelle Come già detto, l'olio di enotera ha proprietà che aiutano a lenire ed ammorbidire la pelle, rendendolo un perfetto trattamento naturale per i problemi dermatologici. Ecco perché questo olio è ampiamente utilizzato in cosmetica e bellezza per la fabbricazione di creme e altri prodotti che combattono l'acne, dermatiti, macchie, arrossamenti e altri problemi della pelle. È possibile applicare quest'olio anche direttamente sul viso o sul corpo. Per farlo, dovrai spalmare alcune gocce sulla pelle e massaggiare la zona fino a quando non verranno completamente assorbite. Come assumerlo? Se vuoi assumere l'olio per via orale, puoi prenderlo in capsule, che potrai trovare facilmente in erboristeria, in negozi di cosmetici o in farmacia. Si può anche preparare un infuso con i rami e le foglie di questa pianta. Pur non essendo sottoforma di olio, si può beneficiare di alcune delle sue proprietà. Per farlo, trita le foglie e i gambi (preferibilmente secchi) e aggiungili a una pentola di acqua bollente. Lascia in infusione per un po' e otterrai il tuo infuso da servire come rimedio casalingo per trattare i sintomi del raffreddore o altri problemi gastrointestinali.
Olio di enotera: proprietà, a cosa serve e come assumerlo
Grazie ai suoi numerosi benefici per la salute, l'olio di enotera è ampiamente utilizzato come rimedio naturale per trattare vari problemi di pelle e capelli, alleviare il dolore, ridurre i sintomi di alcune malattie o anche aiutare a perdere peso. Se vuoi saperne di più sull'olio di enotera, continua a leggere questo post perché ti diremo tutto sui suoi benefici, controindicazioni, a cosa serve e come assumerlo per sfruttare al massimo le sue proprietà. Prendi nota! Cos'è l'olio di enotera? Questo olio proviene da una pianta erbacea conosciuta scientificamente come Oenothera Biennis, ma meglio conosciuta come enotera o primula. È originario del Nord America, ma nel XVII secolo si è diffuso in altre aree come l'Europa, principalmente per scopi decorativi. Più tardi furono scoperte le sue numerose proprietà salutari e fu allora che cominciò ad essere usato come rimedio casalingo per guarire ferite, cicatrici e altri problemi. L'enotera è una pianta medicinale selvatica che spesso cresce lungo i bordi delle strade e le autostrade. I suoi fiori sono di colore giallo e il suo olio miracoloso, così popolare, viene estratto dai semi quando vengono pressati a freddo. Proprietà dell'olio di enotera L'olio di enotera si caratterizza per la sua ricchezza in acidi grassi, specialmente l'acido linoleico e gamma linolenico, che fanno parte del gruppo degli Omega 6. Questi acidi grassi sono essenziali per il corretto funzionamento dell'organismo, ma poiché non li sintetizziamo, devono essere inclusi nella dieta attraverso alimenti come la frutta secca. Di seguito, ti parleremo più in dettaglio di tutti i benefici per la salute di questi acidi che potrai trovare nell'olio di enotera. Ti consigliamo di dare un'occhiata al nostro articolo sulle proprietà dell'albero del tè, poiché ha benefici molto simili all'olio di enotera. Benefici dell'olio di enotera Combatte la sindrome premestruale: uno degli usi e dei benefici più popolari dell'olio di enotera è che combatte i sintomi della sindrome premestruale. Se sei una donna, può aiutare a ridurre il gonfiore, i dolori, e anche la depressione o gli sbalzi d'umore della sindrome premestruale. Proprietà lenitive e idratanti: quest'olio, ricco di vitamine E ed F, aiuta a lenire e idratare la pelle, rendendolo un perfetto trattamento naturale per la pelle secca o con alcuni problemi come la dermatite atopica o l'eczema. Previene le malattie cardiache: può aiutare a regolare la pressione vascolare, riducendo le possibilità di subire un attacco di cuore. Aumenta anche la dimensione dei vasi sanguigni, prevenendo i coaguli di sangue e quindi le malattie correlate come i trombi. Riduce anche i livelli di colesterolo cattivo. Proprietà antiossidanti: è considerato un buon rimedio naturale per combattere i segni dell'invecchiamento precoce. Proprietà antinfiammatorie: un altro dei suoi benefici più notevoli è che l'olio di enotera è usato per alleviare il dolore. Può anche aiutare a proteggere lo stomaco dall'irritazione causata da alcune malattie gastrointestinali e combatte malattie come l'artrite reumatoide. Aiuta a perdere peso: questo olio ha un effetto saziante che può ridurre l'appetito. Inoltre, previene l'accumulo di grasso e aiuta ad eliminarlo più rapidamente. Per questo motivo si può includere nella propria dieta, a patto che sia accompagnata da una buona routine di attività fisica. A proposito! Dai un'occhiata a questo post con i migliori allenamenti di forza da fare a casa. Controindicazioni In termini di controindicazioni o possibili effetti collaterali sulla salute, l'olio di enotera non è raccomandato per i seguenti gruppi di persone: Donne incinte o in fase di allattamento. Persone che soffrono di epilessia. Persone che assumono farmaci anticoagulanti o che hanno problemi di coagulazione. Persone con malattie mentali. Allo stesso modo, se hai intenzione di utilizzare questo olio regolarmente, ti consigliamo di consultare il tuo medico. A cosa serve l'olio di enotera Per i capelli L'olio di enotera ha un alto contenuto di nutrienti come vitamine e minerali, il che lo rende un perfetto alleato nella lotta contro la secchezza del cuoio capelluto, la perdita dei capelli e la comparsa della forfora. Questa capacità di rafforzare i capelli lo rende un ingrediente molto richiesto nella fabbricazione di shampoo e prodotti per capelli. Per la pelle Come già detto, l'olio di enotera ha proprietà che aiutano a lenire ed ammorbidire la pelle, rendendolo un perfetto trattamento naturale per i problemi dermatologici. Ecco perché questo olio è ampiamente utilizzato in cosmetica e bellezza per la fabbricazione di creme e altri prodotti che combattono l'acne, dermatiti, macchie, arrossamenti e altri problemi della pelle. È possibile applicare quest'olio anche direttamente sul viso o sul corpo. Per farlo, dovrai spalmare alcune gocce sulla pelle e massaggiare la zona fino a quando non verranno completamente assorbite. Come assumerlo? Se vuoi assumere l'olio per via orale, puoi prenderlo in capsule, che potrai trovare facilmente in erboristeria, in negozi di cosmetici o in farmacia. Si può anche preparare un infuso con i rami e le foglie di questa pianta. Pur non essendo sottoforma di olio, si può beneficiare di alcune delle sue proprietà. Per farlo, trita le foglie e i gambi (preferibilmente secchi) e aggiungili a una pentola di acqua bollente. Lascia in infusione per un po' e otterrai il tuo infuso da servire come rimedio casalingo per trattare i sintomi del raffreddore o altri problemi gastrointestinali.
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Le ciliegie non sono solo deliziose, ma vengono anche considerate un super frutto, poiché sono ricche di vitamine e un'ottima fonte di beta-carotene, potassio, magnesio, ferro, acido folico e fibre. Questi frutti, come i mirtilli e le fragole, sono molto versatili e possono essere utilizzati in numerose ricette e dessert. Il suo nome scientifico è "Prunus cerasus" e viene molto consumato dalle persone grazie ai suoi benefici per la salute, in quanto possiede proprietà purificanti. Così, mangiare ciliegie riduce il rischio di molte malattie grazie al suo grande contributo di vitamine, antiossidanti e altre sostanze nutritive. A seguire, ti spieghiamo in dettaglio tutto su questo frutto: se fa ingrassare o meno, quante calorie ha, le sue proprietà e i migliori consigli per il suo consumo. Le ciliegie ingrassano? No, le ciliegie non ingrassano. Sono frutti più sani delle mele e possono essere mangiati senza problemi, in quanto non fanno ingrassare. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare uno specialista per imparare a combinare diversi tipi di alimenti, tra cui le ciliegie, nella nostra dieta quotidiana. Quante calorie ci sono nelle ciliegie? In 100 grammi di ciliegie ci sono circa 58 kcal, il che non è molto, se le confrontiamo con altri frutti come banane o mango. Essendo a basso contenuto calorico, le ciliegie rappresentano sempre una buona scelta per uno spuntino o una bevanda, sia al mattino che al pomeriggio. Inoltre, puoi integrarle facilmente in migliaia di dolci e ricette salutari. Benefici delle ciliegie Sono un super frutto ricco di antiossidanti. La ciliegia aiuta a regolare i cicli del sonno e riduce il rischio di malattie cardiache e cancro. Inoltre riduce il rischio di diabete. Accelerano il recupero muscolare e regolano la frequenza cardiaca, per questo il loro consumo è sempre consigliato nella dieta degli sportivi. Possiedono potenti benefici antinfiammatori, che aiutano a gestire meglio i sintomi dell'artrite. Mangiare ciliegie riduce il rischio di perdita di memoria e promuove la salute generale del cervello. Inoltre riducono i trigliceridi e i livelli di colesterolo, il che aiuta a prevenire i disturbi del fegato e la formazione di calcoli biliari. Oltre a ridurre il rischio di diabete, le ciliegie possono essere consumate anche dai pazienti affetti da diabete, poiché possiedono uno dei più bassi indici glicemici di tutti i frutti. Contribuiscono a proteggere il sistema cardiovascolare e a prevenire l'infarto miocardico e l'angina pectoris. Questo frutto è anche un'incredibile fonte di fibre, il che significa che il suo consumo è molto benefico per la salute della digestione. Grazie al suo basso contenuto calorico, aiutano a perdere peso e hanno un effetto saziante, diuretico e lassativo. La ciliegia è ricca di bioflavonoidi, in particolare antociani che aiutano ad evitare il rischio di cancro. In particolare il cancro al colon. Sono anche ricche di melatonina, un ormone che aiuta a regolare il sonno, quindi possono essere molto utili se si cerca di riportare i cicli del sonno alla normalità. Le ciliegie sono molto comuni in primavera e possono essere mangiate in insalate, dolci, salse, zuppe, gelati e molte altre ricette. Sono deliziose, non ingrassano, hanno un basso contenuto calorico e possiedono così tante proprietà benefiche per la salute che dovrebbero sicuramente far parte della vostra dieta.
Le ciliegie ingrassano? Calorie e benefici per la salute
Le ciliegie non sono solo deliziose, ma vengono anche considerate un super frutto, poiché sono ricche di vitamine e un'ottima fonte di beta-carotene, potassio, magnesio, ferro, acido folico e fibre. Questi frutti, come i mirtilli e le fragole, sono molto versatili e possono essere utilizzati in numerose ricette e dessert. Il suo nome scientifico è "Prunus cerasus" e viene molto consumato dalle persone grazie ai suoi benefici per la salute, in quanto possiede proprietà purificanti. Così, mangiare ciliegie riduce il rischio di molte malattie grazie al suo grande contributo di vitamine, antiossidanti e altre sostanze nutritive. A seguire, ti spieghiamo in dettaglio tutto su questo frutto: se fa ingrassare o meno, quante calorie ha, le sue proprietà e i migliori consigli per il suo consumo. Le ciliegie ingrassano? No, le ciliegie non ingrassano. Sono frutti più sani delle mele e possono essere mangiati senza problemi, in quanto non fanno ingrassare. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare uno specialista per imparare a combinare diversi tipi di alimenti, tra cui le ciliegie, nella nostra dieta quotidiana. Quante calorie ci sono nelle ciliegie? In 100 grammi di ciliegie ci sono circa 58 kcal, il che non è molto, se le confrontiamo con altri frutti come banane o mango. Essendo a basso contenuto calorico, le ciliegie rappresentano sempre una buona scelta per uno spuntino o una bevanda, sia al mattino che al pomeriggio. Inoltre, puoi integrarle facilmente in migliaia di dolci e ricette salutari. Benefici delle ciliegie Sono un super frutto ricco di antiossidanti. La ciliegia aiuta a regolare i cicli del sonno e riduce il rischio di malattie cardiache e cancro. Inoltre riduce il rischio di diabete. Accelerano il recupero muscolare e regolano la frequenza cardiaca, per questo il loro consumo è sempre consigliato nella dieta degli sportivi. Possiedono potenti benefici antinfiammatori, che aiutano a gestire meglio i sintomi dell'artrite. Mangiare ciliegie riduce il rischio di perdita di memoria e promuove la salute generale del cervello. Inoltre riducono i trigliceridi e i livelli di colesterolo, il che aiuta a prevenire i disturbi del fegato e la formazione di calcoli biliari. Oltre a ridurre il rischio di diabete, le ciliegie possono essere consumate anche dai pazienti affetti da diabete, poiché possiedono uno dei più bassi indici glicemici di tutti i frutti. Contribuiscono a proteggere il sistema cardiovascolare e a prevenire l'infarto miocardico e l'angina pectoris. Questo frutto è anche un'incredibile fonte di fibre, il che significa che il suo consumo è molto benefico per la salute della digestione. Grazie al suo basso contenuto calorico, aiutano a perdere peso e hanno un effetto saziante, diuretico e lassativo. La ciliegia è ricca di bioflavonoidi, in particolare antociani che aiutano ad evitare il rischio di cancro. In particolare il cancro al colon. Sono anche ricche di melatonina, un ormone che aiuta a regolare il sonno, quindi possono essere molto utili se si cerca di riportare i cicli del sonno alla normalità. Le ciliegie sono molto comuni in primavera e possono essere mangiate in insalate, dolci, salse, zuppe, gelati e molte altre ricette. Sono deliziose, non ingrassano, hanno un basso contenuto calorico e possiedono così tante proprietà benefiche per la salute che dovrebbero sicuramente far parte della vostra dieta.
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Il succo d’arancia è una delle bevande più consumate durante la colazione, grazie al suo sapore delizioso e ai suoi valori nutrizionali.conoscere la quantità di colore di calorie che possiede un’arancia intera e le sue proprietà è molto importante se desideri migliorare la tua alimentazione e seguire una dieta salutare. Senza dubbio, in molte occasioni spuntano dei dubbi se bere un succo d’arancia quotidianamente sia positivo o se aiuti o no per dimagrire. Sia che tu preferisca la frutta intera o quella spremuta, a seguire ti descriviamo nel dettaglio le calorie che possiede un’arancia e i suoi benefici per la tua salute. Quante calorie possiede una arancia? L’arancia è uno dei frutti più consumati grazie alle sue proprietà antiossidanti e all’effetto saziante che sopraggiunge dopo averla mangiata. Di fatto molti esperti di alimentazione consigliano di incrocio includerla nei cinque pezzi di frutta fondamentali che si devono consumare durante il giorno. Conoscere la quantità di calorie di questo alimento di origine asiatica sarà molto utile nel momento in cui devi registrare quanti carboidrati consumi al giorno per seguire una dieta. D’altra parte, è importante far notare che l’apporto calorico di un arancia pelata non è lo stesso di quello di un succo d’arancia. Poiché per l’ultimo la quantità di calorie contenute dipenderà da quanta frutta spremuta necessiti per realizzare il succo. Ma andiamo alla cosa più importante: un’arancia da 100 grammi ti apporterà solamente 46 kcal circa, il che la converte in uno dei frutti con minor valore calorico che esistano. Vayamos a lo importante: una naranja de 100 gramos solo te aportará 46 Kcal de media, lo que la convierte en una de las frutas con menor valor calórico que existen. Calorie di un succo d’arancia naturale Se preferisci consumare questo frutto spremuto, devi sapere che le calorie contenute nel succo variano a seconda della quantità e della grandezza delle arance che stai utilizzando. Ad esempio, pelando 3 arance medie per preparare un bicchiere di succo naturale, la quantità di calorie che consumerai sarà circa 140 kcal. Per questo motivo, se vuoi controllare bene le calorie consumate nella tua dieta, il miglior modo è che tu consumi questo frutto al suo stato naturale invece che sotto forma di succo. Le arance ingrassano? La risposta è no. La quantità di zuccheri naturali contenuti in 100 g di arancia sono solo 20 g. Però, se le consumi sotto forma di succo devi sapere che mezzo litro equivale a 45 g di zuccheri circa. D’altra parte, questo alimento è carente di grassi ed è il motivo principale per cui le arance non ingrassano. Sebbene tutto dipenda dal modo in cui lo prepari o dei Topping che usi. Se ad esempio mangi un arancia disidratata l’apporto calorico aumenterà sporadicamente e in ogni 100 g saranno contenute almeno 300 kcal e più di 60 g di zuccheri. Quindi la cosa migliore è scegliere la sua versione più naturale o spremuta se vuoi consumarla nel modo più sano possibile. Proprietà e benefici per la salute dell’arancia Oltre ai suoi benefici e proprietà antiossidanti che aiutano a migliorare lo stato del tuo organismo, l’arancia è ricca di vitamine e minerali. Possiede fibra, calcio, acido folico e potassio, ideali per prevenire le malattie cardiovascolari, migliorare il transito intestinale, controllare il colesterolo e rafforzare le ossa, gli organi e muscoli, tra le tante altre proprietà. Infine, è importante menzionare che è ricca di vitamina C che aiuta l’organismo a produrre collageno, rafforzare il sistema immunitario, ritardare la degenerazione maculare, facilitare l’assorbimento di ferro e regolare la pressione sanguigna.
Quante calorie possiede una arancia? E un succo naturale?
Il succo d’arancia è una delle bevande più consumate durante la colazione, grazie al suo sapore delizioso e ai suoi valori nutrizionali.conoscere la quantità di colore di calorie che possiede un’arancia intera e le sue proprietà è molto importante se desideri migliorare la tua alimentazione e seguire una dieta salutare. Senza dubbio, in molte occasioni spuntano dei dubbi se bere un succo d’arancia quotidianamente sia positivo o se aiuti o no per dimagrire. Sia che tu preferisca la frutta intera o quella spremuta, a seguire ti descriviamo nel dettaglio le calorie che possiede un’arancia e i suoi benefici per la tua salute. Quante calorie possiede una arancia? L’arancia è uno dei frutti più consumati grazie alle sue proprietà antiossidanti e all’effetto saziante che sopraggiunge dopo averla mangiata. Di fatto molti esperti di alimentazione consigliano di incrocio includerla nei cinque pezzi di frutta fondamentali che si devono consumare durante il giorno. Conoscere la quantità di calorie di questo alimento di origine asiatica sarà molto utile nel momento in cui devi registrare quanti carboidrati consumi al giorno per seguire una dieta. D’altra parte, è importante far notare che l’apporto calorico di un arancia pelata non è lo stesso di quello di un succo d’arancia. Poiché per l’ultimo la quantità di calorie contenute dipenderà da quanta frutta spremuta necessiti per realizzare il succo. Ma andiamo alla cosa più importante: un’arancia da 100 grammi ti apporterà solamente 46 kcal circa, il che la converte in uno dei frutti con minor valore calorico che esistano. Vayamos a lo importante: una naranja de 100 gramos solo te aportará 46 Kcal de media, lo que la convierte en una de las frutas con menor valor calórico que existen. Calorie di un succo d’arancia naturale Se preferisci consumare questo frutto spremuto, devi sapere che le calorie contenute nel succo variano a seconda della quantità e della grandezza delle arance che stai utilizzando. Ad esempio, pelando 3 arance medie per preparare un bicchiere di succo naturale, la quantità di calorie che consumerai sarà circa 140 kcal. Per questo motivo, se vuoi controllare bene le calorie consumate nella tua dieta, il miglior modo è che tu consumi questo frutto al suo stato naturale invece che sotto forma di succo. Le arance ingrassano? La risposta è no. La quantità di zuccheri naturali contenuti in 100 g di arancia sono solo 20 g. Però, se le consumi sotto forma di succo devi sapere che mezzo litro equivale a 45 g di zuccheri circa. D’altra parte, questo alimento è carente di grassi ed è il motivo principale per cui le arance non ingrassano. Sebbene tutto dipenda dal modo in cui lo prepari o dei Topping che usi. Se ad esempio mangi un arancia disidratata l’apporto calorico aumenterà sporadicamente e in ogni 100 g saranno contenute almeno 300 kcal e più di 60 g di zuccheri. Quindi la cosa migliore è scegliere la sua versione più naturale o spremuta se vuoi consumarla nel modo più sano possibile. Proprietà e benefici per la salute dell’arancia Oltre ai suoi benefici e proprietà antiossidanti che aiutano a migliorare lo stato del tuo organismo, l’arancia è ricca di vitamine e minerali. Possiede fibra, calcio, acido folico e potassio, ideali per prevenire le malattie cardiovascolari, migliorare il transito intestinale, controllare il colesterolo e rafforzare le ossa, gli organi e muscoli, tra le tante altre proprietà. Infine, è importante menzionare che è ricca di vitamina C che aiuta l’organismo a produrre collageno, rafforzare il sistema immunitario, ritardare la degenerazione maculare, facilitare l’assorbimento di ferro e regolare la pressione sanguigna.
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L'olfatto umano è in grado di rilevare un'ampia gamma di odori diversi, da quelli più lievi e confortanti a quelli più intensi e sgradevoli. In questo post ti parleremo delle 10 categorie principali in cui si dividono gli aromi. Ogni odore può essere classificato in uno di essi: scoprili! E a proposito! Non perderti il nostro articolo sulla memoria olfattiva e sul potere dei profumi capaci di farti rivivere momenti che pensavi di aver dimenticato. Cosa sono gli odori primari e come vengono percepiti? L'uomo ha un olfatto molto sviluppato che gli permette di identificare facilmente un'ampia gamma di aromi. Esistono migliaia di odori diversi, quindi classificarli è una vera e propria sfida. Dopo approfondite ricerche, la scienza li ha raggruppati in 10 diverse categorie, meglio note come odori primari. Qualsiasi odore percepito nel mondo rientra in uno di questi 10 odori primari. Dai più leggeri e morbidi ai più profondi e intensi. In questo modo sarà molto più facile identificarlo. Gli odori primari percepiti dall'olfatto Nel mondo esistono migliaia di odori che possono essere percepiti dall'olfatto umano. Tuttavia, secondo uno studio scientifico pubblicato sulla rivista specializzata PLOS One, questi sono i 10 odori primari o categorie in cui possiamo classificare tutti gli aromi che siamo in grado di percepire: Fruttato Il naso umano può percepire tutti i tipi di odori fruttati. Sono gli aromi naturali evocati dalla frutta, ad eccezione degli agrumi come il limone, il lime e l'arancia. La facilità con cui l'olfatto umano è in grado di rilevare questi odori fa sì che siano considerati un odore primario. Se vuoi scoprire di più su questo profumo, cosa c'è di meglio che godersi i migliori profumi fruttati in circolazione, non perderli! Agrumi Il profumo dell'arancia, del limone, del mandarino... Aromi freschi e molto gradevoli per l'olfatto umano, che ti lasceranno una sensazione di benessere nel corpo. Per questo motivo molti profumi e prodotti per la pulizia si distinguono per la presenza di note agrumate, avendo ad esempio il limone tra i loro ingredienti. Si tratta dei profumi agrumati che non possono mancare nella tua vita quotidiana in estate, sono estremamente rinfrescanti. Floreale Un altro profumo primario è quello floreale, come il profumo delle rose. Queste fragranze sono molto piacevoli e per questo sono state utilizzate per molto tempo nella produzione di profumi. Al giorno d'oggi è possibile trovare molti profumi floreali, ma per facilitarti la ricerca del tuo preferito, ti consigliamo di dare un'occhiata al nostro articolo sui migliori profumi floreali, ricchi di eleganza! Mentolo o rinfrescante La menta è uno di quei profumi inconfondibili ed estremamente rinfrescanti. Può essere utilizzato come spezia in molte ricette, ma anche nei prodotti per l'igiene orale. La menta piperita non è l'unico profumo rinfrescante in circolazione, si può trovare ad esempio anche l'eucalipto, che rientra in questa categoria. Dolce Di solito è considerato un profumo ricco, caldo, cremoso e leggero. Questo tipo di profumo si trova spesso nel cioccolato, nella vaniglia o nel caramello. È uno dei profumi più gradevoli e spesso ci riporta all'infanzia. Dai un'occhiata a questi profumi che sanno di zucchero filato: creano dipendenza! Affumicato Questo odore è solitamente simile a quello del fumo prodotto dalla combustione della legna. È intenso, difficile da eliminare e spesso viene associato all'odore dei popcorn appena scoppiati. Probabilmente sai esattamente di cosa stiamo parlando, poiché si tratta di un odore molto particolare. Legnoso o resinoso Si tratta di un odore legnoso, come quello delle foglie, delle resine, degli arbusti o della corteccia degli alberi. Molti credono sia uno degli odori più gradevoli, forse per il suo legame con la natura. Per sapere di cosa stiamo parlando, dai un'occhiata a questo articolo con i profumi legnosi più desiderabili e lasciati conquistare. Chimico Si tratta di odori sintetici, che l'olfatto riconosce facilmente. Alcuni esempi sono l'alcol, l'ammoniaca, la candeggina, la benzina o la vernice. Questi odori sono molto intensi e di solito vengono percepiti dal nostro cervello come un segnale di allarme. Ammuffito o pungente Un altro degli odori fondamentali percepiti dall'olfatto umano è il rancido o il pungente. Questo odore è di solito un po' pungente e aspro per l'olfatto. Questa categoria comprende, ad esempio, l'odore dell'aglio, del fosforo o dell'acido solforico. Marcio Questi tipi di odori sono altamente repellenti per la persona quando vengono percepiti dal naso in alte concentrazioni. Sono sgradevoli e pungenti. Esempi sono la carne marcia, il liquame o altri alimenti in decomposizione. Che cos'è una famiglia olfattiva nel mondo dei profumi? Ogni profumo, colonia o fragranza può essere classificato all'interno di una famiglia olfattiva. Si potrebbe definire come un insieme di profumi o note olfattive che si distinguono dal resto. Esistono diversi metodi che possono aiutarti a classificare il tuo profumo preferito all'interno di una famiglia olfattiva. Uno dei più utilizzati è la ruota dei profumi che classifica i profumi in 4 grandi famiglie olfattive (floreale, fresca, legnosa e orientale), ciascuna suddivisa in ulteriori sottocategorie. In questo modo è possibile determinare correttamente la famiglia olfattiva a cui appartiene un qualsiasi profumo. Se vuoi saperne di più sui termini più usati in profumeria, non perderti il nostro dizionario DIVAIN.
I 10 odori primari percepiti dall'olfatto umano
L'olfatto umano è in grado di rilevare un'ampia gamma di odori diversi, da quelli più lievi e confortanti a quelli più intensi e sgradevoli. In questo post ti parleremo delle 10 categorie principali in cui si dividono gli aromi. Ogni odore può essere classificato in uno di essi: scoprili! E a proposito! Non perderti il nostro articolo sulla memoria olfattiva e sul potere dei profumi capaci di farti rivivere momenti che pensavi di aver dimenticato. Cosa sono gli odori primari e come vengono percepiti? L'uomo ha un olfatto molto sviluppato che gli permette di identificare facilmente un'ampia gamma di aromi. Esistono migliaia di odori diversi, quindi classificarli è una vera e propria sfida. Dopo approfondite ricerche, la scienza li ha raggruppati in 10 diverse categorie, meglio note come odori primari. Qualsiasi odore percepito nel mondo rientra in uno di questi 10 odori primari. Dai più leggeri e morbidi ai più profondi e intensi. In questo modo sarà molto più facile identificarlo. Gli odori primari percepiti dall'olfatto Nel mondo esistono migliaia di odori che possono essere percepiti dall'olfatto umano. Tuttavia, secondo uno studio scientifico pubblicato sulla rivista specializzata PLOS One, questi sono i 10 odori primari o categorie in cui possiamo classificare tutti gli aromi che siamo in grado di percepire: Fruttato Il naso umano può percepire tutti i tipi di odori fruttati. Sono gli aromi naturali evocati dalla frutta, ad eccezione degli agrumi come il limone, il lime e l'arancia. La facilità con cui l'olfatto umano è in grado di rilevare questi odori fa sì che siano considerati un odore primario. Se vuoi scoprire di più su questo profumo, cosa c'è di meglio che godersi i migliori profumi fruttati in circolazione, non perderli! Agrumi Il profumo dell'arancia, del limone, del mandarino... Aromi freschi e molto gradevoli per l'olfatto umano, che ti lasceranno una sensazione di benessere nel corpo. Per questo motivo molti profumi e prodotti per la pulizia si distinguono per la presenza di note agrumate, avendo ad esempio il limone tra i loro ingredienti. Si tratta dei profumi agrumati che non possono mancare nella tua vita quotidiana in estate, sono estremamente rinfrescanti. Floreale Un altro profumo primario è quello floreale, come il profumo delle rose. Queste fragranze sono molto piacevoli e per questo sono state utilizzate per molto tempo nella produzione di profumi. Al giorno d'oggi è possibile trovare molti profumi floreali, ma per facilitarti la ricerca del tuo preferito, ti consigliamo di dare un'occhiata al nostro articolo sui migliori profumi floreali, ricchi di eleganza! Mentolo o rinfrescante La menta è uno di quei profumi inconfondibili ed estremamente rinfrescanti. Può essere utilizzato come spezia in molte ricette, ma anche nei prodotti per l'igiene orale. La menta piperita non è l'unico profumo rinfrescante in circolazione, si può trovare ad esempio anche l'eucalipto, che rientra in questa categoria. Dolce Di solito è considerato un profumo ricco, caldo, cremoso e leggero. Questo tipo di profumo si trova spesso nel cioccolato, nella vaniglia o nel caramello. È uno dei profumi più gradevoli e spesso ci riporta all'infanzia. Dai un'occhiata a questi profumi che sanno di zucchero filato: creano dipendenza! Affumicato Questo odore è solitamente simile a quello del fumo prodotto dalla combustione della legna. È intenso, difficile da eliminare e spesso viene associato all'odore dei popcorn appena scoppiati. Probabilmente sai esattamente di cosa stiamo parlando, poiché si tratta di un odore molto particolare. Legnoso o resinoso Si tratta di un odore legnoso, come quello delle foglie, delle resine, degli arbusti o della corteccia degli alberi. Molti credono sia uno degli odori più gradevoli, forse per il suo legame con la natura. Per sapere di cosa stiamo parlando, dai un'occhiata a questo articolo con i profumi legnosi più desiderabili e lasciati conquistare. Chimico Si tratta di odori sintetici, che l'olfatto riconosce facilmente. Alcuni esempi sono l'alcol, l'ammoniaca, la candeggina, la benzina o la vernice. Questi odori sono molto intensi e di solito vengono percepiti dal nostro cervello come un segnale di allarme. Ammuffito o pungente Un altro degli odori fondamentali percepiti dall'olfatto umano è il rancido o il pungente. Questo odore è di solito un po' pungente e aspro per l'olfatto. Questa categoria comprende, ad esempio, l'odore dell'aglio, del fosforo o dell'acido solforico. Marcio Questi tipi di odori sono altamente repellenti per la persona quando vengono percepiti dal naso in alte concentrazioni. Sono sgradevoli e pungenti. Esempi sono la carne marcia, il liquame o altri alimenti in decomposizione. Che cos'è una famiglia olfattiva nel mondo dei profumi? Ogni profumo, colonia o fragranza può essere classificato all'interno di una famiglia olfattiva. Si potrebbe definire come un insieme di profumi o note olfattive che si distinguono dal resto. Esistono diversi metodi che possono aiutarti a classificare il tuo profumo preferito all'interno di una famiglia olfattiva. Uno dei più utilizzati è la ruota dei profumi che classifica i profumi in 4 grandi famiglie olfattive (floreale, fresca, legnosa e orientale), ciascuna suddivisa in ulteriori sottocategorie. In questo modo è possibile determinare correttamente la famiglia olfattiva a cui appartiene un qualsiasi profumo. Se vuoi saperne di più sui termini più usati in profumeria, non perderti il nostro dizionario DIVAIN.
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I popcorn di mais sono uno degli alimenti preferiti da mangiare come snack e accompagnati da un buon film. Ma, i popcorn ingrassano? Può questo aperitivo fare parte di una dieta salutare? Poiché la risposta dipende molto dalla quantità di mais che mangi e del modo in cui lo prepari, a seguire ti raccontiamo nel dettaglio che proprietà possiede questo alimento per la tua salute e quante calorie apporta al tuo corpo a seconda del modo in cui viene consumato. I popcorn di mais ingrassano? Sebbene i popcorn siano semplicemente dei grani di mais, possiedono molte informazioni nutrizionali che dovresti conoscere. Se stai dubitando se continuare o no a mangiare questo snack da aperitivo perché hai paura di aumentare di peso, abbiamo una buona notizia per te: i pop-corn al naturale non fanno ingrassare. Tuttavia, se acquistati al cinema o preparati con burro, sale o altri condimenti, non saranno più così salutari, poiché la quantità di calorie che apporteranno al tuo corpo aumenterà considerevolmente. Calorie dei popcorn di mais Se anche tu ti preoccupi e conti quotidianamente la quantità di macronutrienti assunti durante il giorno, è importante che tu conosca l’introito calorico dei pop-corn per includerli o no nella tua dieta. Come detto prima, i popcorn al naturale sono abbastanza salutari se consumati moderatamente. Per farti un’idea 100 g apporteranno al tuo organismo circa 350 kcal. Calorie dei popcorn del cinema I famosi e additivi popcorn del cinema sono uno dei snack preferiti per guardare un film sul grande schermo. Non solo sono alti in calorie, ma sono anche pieni di grassi insaturi, il che potrebbe essere molto dannoso per la tua salute. Ad esempio, il contenitore più grande di pop-corn venduto nei cinema può arrivare a superare le 1000 kcal. Popcorn da microonde Per quando andare al cinema non rientra tra i nostri programmi, ma vogliamo comunque godere di un bel film in compagnia, i popcorn da microonde sono l’opzione più ricorrente. Una busta di pop-corn pronti da riscaldare nel microonde può contenere una media di 500 kcal. Con burro Sebbene questo sapore sia quello più venduto, non è il più consigliato dagli esperti in nutrizione, poiché questo tipo di pop-corn possiede un alto contenuto di grassi, che potrebbero arrivare ad ostruire le arterie e provocare dei problemi cardiaci in futuro se consumati in eccesso. Popcorn dolci Se esiste un tipo di pop-corn che dovresti evitare a tutti i costi per avere una dieta sana e non ingrassare, questi sono i popcorn dolci. La combinazione dei grassi trans insaturi con le grandi quantità di zucchero che possiede il caramello è una combinazione molto pericolosa per il tuo organismo. Potrebbero arrivare a causare problemi cardiaci, obesità o diabete. Approssimativamente ogni 100 g di pop-corn ti apporteranno 500 kcal. Come preparare dei popcorn salutari a casa Se vuoi seguire una dieta salutare, sicuramente ti interessa sapere come preparare dei pop-corn a casa naturali. Dovrai semplicemente scaldare una casseruola con dell’olio di oliva e quando sia sufficientemente caldo aggiungere il mais e abbassare la fiamma per non bruciarli. Non dimenticare di tappare la casseruola per fare in modo che i popcorn non fuoriescano. Infine, quando sentirai che i popcorn hanno smesso di saltare, spegni il fuoco, lascia riposare alcuni minuti e saranno pronti per essere mangiati. Altre proprietà di questi alimenti Ricorda che ciò che rende i popcorn dannosi sono il burro o il caramello, poiché questi grani di mais da soli non rappresentano alcun rischio per la salute. Inoltre, sono ricchi di fibre, antiossidanti e idrati di carbonio che aiutano a ridurre i livelli di colesterolo e a regolare il sistema digestivo tra le tante altre proprietà. Adesso sai che i popcorn fatti in casa sono l’alternativa più salutare per poter apprezzare questo snack in compagnia di un buon film o per passare una giornata con i tuoi amici. Che cosa aspetti a preparare i tuoi?
I popcorn fanno ingrassare? Quante calorie possiedono?
I popcorn di mais sono uno degli alimenti preferiti da mangiare come snack e accompagnati da un buon film. Ma, i popcorn ingrassano? Può questo aperitivo fare parte di una dieta salutare? Poiché la risposta dipende molto dalla quantità di mais che mangi e del modo in cui lo prepari, a seguire ti raccontiamo nel dettaglio che proprietà possiede questo alimento per la tua salute e quante calorie apporta al tuo corpo a seconda del modo in cui viene consumato. I popcorn di mais ingrassano? Sebbene i popcorn siano semplicemente dei grani di mais, possiedono molte informazioni nutrizionali che dovresti conoscere. Se stai dubitando se continuare o no a mangiare questo snack da aperitivo perché hai paura di aumentare di peso, abbiamo una buona notizia per te: i pop-corn al naturale non fanno ingrassare. Tuttavia, se acquistati al cinema o preparati con burro, sale o altri condimenti, non saranno più così salutari, poiché la quantità di calorie che apporteranno al tuo corpo aumenterà considerevolmente. Calorie dei popcorn di mais Se anche tu ti preoccupi e conti quotidianamente la quantità di macronutrienti assunti durante il giorno, è importante che tu conosca l’introito calorico dei pop-corn per includerli o no nella tua dieta. Come detto prima, i popcorn al naturale sono abbastanza salutari se consumati moderatamente. Per farti un’idea 100 g apporteranno al tuo organismo circa 350 kcal. Calorie dei popcorn del cinema I famosi e additivi popcorn del cinema sono uno dei snack preferiti per guardare un film sul grande schermo. Non solo sono alti in calorie, ma sono anche pieni di grassi insaturi, il che potrebbe essere molto dannoso per la tua salute. Ad esempio, il contenitore più grande di pop-corn venduto nei cinema può arrivare a superare le 1000 kcal. Popcorn da microonde Per quando andare al cinema non rientra tra i nostri programmi, ma vogliamo comunque godere di un bel film in compagnia, i popcorn da microonde sono l’opzione più ricorrente. Una busta di pop-corn pronti da riscaldare nel microonde può contenere una media di 500 kcal. Con burro Sebbene questo sapore sia quello più venduto, non è il più consigliato dagli esperti in nutrizione, poiché questo tipo di pop-corn possiede un alto contenuto di grassi, che potrebbero arrivare ad ostruire le arterie e provocare dei problemi cardiaci in futuro se consumati in eccesso. Popcorn dolci Se esiste un tipo di pop-corn che dovresti evitare a tutti i costi per avere una dieta sana e non ingrassare, questi sono i popcorn dolci. La combinazione dei grassi trans insaturi con le grandi quantità di zucchero che possiede il caramello è una combinazione molto pericolosa per il tuo organismo. Potrebbero arrivare a causare problemi cardiaci, obesità o diabete. Approssimativamente ogni 100 g di pop-corn ti apporteranno 500 kcal. Come preparare dei popcorn salutari a casa Se vuoi seguire una dieta salutare, sicuramente ti interessa sapere come preparare dei pop-corn a casa naturali. Dovrai semplicemente scaldare una casseruola con dell’olio di oliva e quando sia sufficientemente caldo aggiungere il mais e abbassare la fiamma per non bruciarli. Non dimenticare di tappare la casseruola per fare in modo che i popcorn non fuoriescano. Infine, quando sentirai che i popcorn hanno smesso di saltare, spegni il fuoco, lascia riposare alcuni minuti e saranno pronti per essere mangiati. Altre proprietà di questi alimenti Ricorda che ciò che rende i popcorn dannosi sono il burro o il caramello, poiché questi grani di mais da soli non rappresentano alcun rischio per la salute. Inoltre, sono ricchi di fibre, antiossidanti e idrati di carbonio che aiutano a ridurre i livelli di colesterolo e a regolare il sistema digestivo tra le tante altre proprietà. Adesso sai che i popcorn fatti in casa sono l’alternativa più salutare per poter apprezzare questo snack in compagnia di un buon film o per passare una giornata con i tuoi amici. Che cosa aspetti a preparare i tuoi?
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Coloro che seguono uno stile di vita sano lo hanno sentito e ripetuto più volte: "una mela al giorno toglie il medico di torno". Un alimento naturale meraviglioso che ha molte proprietà e benefici per l'essere umano. Non solo è uno degli alimenti più ricchi di fibre, che favorisce il transito intestinale in modo ottimale, ma possiede anche una grande quantità di vitamine e minerali. E tutto questo con un apporto calorico piuttosto basso. Se hai iniziato una nuova dieta e ti stai chiedendo quante calorie una mela abbia per includerla o meno nella tua dieta, in questo articolo troverai la risposta a questa domanda, oltre a conoscere i diversi tipi di mele (o ricette da provare) che esistono e come ognuna di esse è in grado di nutrire il tuo corpo. Quante calorie possiede una mela? Se stai seguendo una dieta rigorosa e sei alla ricerca di alimenti che ti permettano di continuare a bruciare i grassi, allora sarai felice di sapere che una mela di medie dimensioni possiede circa 72 calorie. Potremmo anche dire che per ogni 100g di mele ci sono 45 calorie. La mela non solo è povera di grassi, ma è anche ricca di molte altre sostanze nutritive. Esiste inoltre un'ampia varietà di mele e di tipi di ricette. Secondo quanto detto, questo frutto delizioso può apportare numerosi benefici alla tua salute. Calorie di una mela rossa Le mele rosse sono le più conosciute al mondo, probabilmente perché si tratta di una specie che viene commercializzata un bel po' nonostante abbia un costo più elevato rispetto alle altre. Le mele rosse non solo sono alimenti eccellenti per il nostro sistema immunitario, ma sono anche il complemento ideale per fare uno spuntino in una dieta dimagrante, dato che la quantità d'acqua di una mela di medie dimensioni è stimata all'84%. Più l'acqua è presente in un alimento, più aiuta a ridurre l'apporto calorico per la giornata, favorendo la perdita di peso ed aiutandoti a rimanere in forma. Calorie di una mela gialla cotta Le mele gialle "naturali" contengono una quantità di calorie simile a quella delle mele rosse, ma numerose persone preferiscono assumere questo cibo cotto come parte della propria dieta per migliorarne il gusto e per poterlo condire in modo diverso. Con la cottura di una mela, l'acqua in essa contenuta viene rilasciata, quindi perde calorie, seppure in numero molto ridotto. Quindi, se una mela cruda media possiede 72 calorie, una mela cotta potrebbe avere circa 5 calorie in meno. La cosa importante da ricordare è che quando si cucinano le mele, possono perdere parte del loro alto contenuto di vitamine e sostanze nutritive, quindi nelle diete la soluzione migliore è prepararle al forno e accompagnarle con altri alimenti che favoriscono la salute, come la frutta secca. Calorie di una mela verde Tra le diverse varietà di questo frutto troviamo anche la mela verde. Curiosamente, tra tutti i tipi di mele, quella verde è quella con meno zucchero. Questo non solo significa che ha un sapore un po' più acido rispetto alle altre mele, ma è anche eccellente per le diete e persino per i diabetici. Questa mancanza di zucchero implica naturalmente meno calorie, senza perdere quel caratteristico effetto saziante che questo frutto possiede. Calorie in una mela con la buccia Abbiamo già accennato al fatto che la differenza calorica tra le diverse mele è relativamente esigua, tuttavia questo è uno di quegli alimenti in cui mangiarlo con o senza buccia fa la differenza per la tua salute. Stranamente, la buccia di una mela possiede una grande quantità di acido ursolico, un composto che ha un'azione antinfiammatoria, rafforza il collagene della pelle e rinforza i muscoli. Proprietà della mela, Ingrassa? Adesso che abbiamo chiarito il tuo dubbio su quante calorie possiede una mela, la prossima cosa che potresti chiederti è: una mela ingrassa o no? Tra le proprietà più meravigliose di questo frutto c'è il fatto che è un alimento ricco di vitamina C, A ed E, ha una quantità molto elevata di fibre, ferro e regola anche i livelli di colesterolo nell'organismo. Le mele soddisfano l'appetito senza fornire grandi quantità di calorie o zuccheri, quindi non incoraggiano l'aumento di peso. Adesso che conosci la verità riguardo le mele e tutti i loro benefici per la salute, cosa aspetti ad aggiungerle alla tua dieta?
Quante calorie ha una mela? Suggerimenti e proprietà
Coloro che seguono uno stile di vita sano lo hanno sentito e ripetuto più volte: "una mela al giorno toglie il medico di torno". Un alimento naturale meraviglioso che ha molte proprietà e benefici per l'essere umano. Non solo è uno degli alimenti più ricchi di fibre, che favorisce il transito intestinale in modo ottimale, ma possiede anche una grande quantità di vitamine e minerali. E tutto questo con un apporto calorico piuttosto basso. Se hai iniziato una nuova dieta e ti stai chiedendo quante calorie una mela abbia per includerla o meno nella tua dieta, in questo articolo troverai la risposta a questa domanda, oltre a conoscere i diversi tipi di mele (o ricette da provare) che esistono e come ognuna di esse è in grado di nutrire il tuo corpo. Quante calorie possiede una mela? Se stai seguendo una dieta rigorosa e sei alla ricerca di alimenti che ti permettano di continuare a bruciare i grassi, allora sarai felice di sapere che una mela di medie dimensioni possiede circa 72 calorie. Potremmo anche dire che per ogni 100g di mele ci sono 45 calorie. La mela non solo è povera di grassi, ma è anche ricca di molte altre sostanze nutritive. Esiste inoltre un'ampia varietà di mele e di tipi di ricette. Secondo quanto detto, questo frutto delizioso può apportare numerosi benefici alla tua salute. Calorie di una mela rossa Le mele rosse sono le più conosciute al mondo, probabilmente perché si tratta di una specie che viene commercializzata un bel po' nonostante abbia un costo più elevato rispetto alle altre. Le mele rosse non solo sono alimenti eccellenti per il nostro sistema immunitario, ma sono anche il complemento ideale per fare uno spuntino in una dieta dimagrante, dato che la quantità d'acqua di una mela di medie dimensioni è stimata all'84%. Più l'acqua è presente in un alimento, più aiuta a ridurre l'apporto calorico per la giornata, favorendo la perdita di peso ed aiutandoti a rimanere in forma. Calorie di una mela gialla cotta Le mele gialle "naturali" contengono una quantità di calorie simile a quella delle mele rosse, ma numerose persone preferiscono assumere questo cibo cotto come parte della propria dieta per migliorarne il gusto e per poterlo condire in modo diverso. Con la cottura di una mela, l'acqua in essa contenuta viene rilasciata, quindi perde calorie, seppure in numero molto ridotto. Quindi, se una mela cruda media possiede 72 calorie, una mela cotta potrebbe avere circa 5 calorie in meno. La cosa importante da ricordare è che quando si cucinano le mele, possono perdere parte del loro alto contenuto di vitamine e sostanze nutritive, quindi nelle diete la soluzione migliore è prepararle al forno e accompagnarle con altri alimenti che favoriscono la salute, come la frutta secca. Calorie di una mela verde Tra le diverse varietà di questo frutto troviamo anche la mela verde. Curiosamente, tra tutti i tipi di mele, quella verde è quella con meno zucchero. Questo non solo significa che ha un sapore un po' più acido rispetto alle altre mele, ma è anche eccellente per le diete e persino per i diabetici. Questa mancanza di zucchero implica naturalmente meno calorie, senza perdere quel caratteristico effetto saziante che questo frutto possiede. Calorie in una mela con la buccia Abbiamo già accennato al fatto che la differenza calorica tra le diverse mele è relativamente esigua, tuttavia questo è uno di quegli alimenti in cui mangiarlo con o senza buccia fa la differenza per la tua salute. Stranamente, la buccia di una mela possiede una grande quantità di acido ursolico, un composto che ha un'azione antinfiammatoria, rafforza il collagene della pelle e rinforza i muscoli. Proprietà della mela, Ingrassa? Adesso che abbiamo chiarito il tuo dubbio su quante calorie possiede una mela, la prossima cosa che potresti chiederti è: una mela ingrassa o no? Tra le proprietà più meravigliose di questo frutto c'è il fatto che è un alimento ricco di vitamina C, A ed E, ha una quantità molto elevata di fibre, ferro e regola anche i livelli di colesterolo nell'organismo. Le mele soddisfano l'appetito senza fornire grandi quantità di calorie o zuccheri, quindi non incoraggiano l'aumento di peso. Adesso che conosci la verità riguardo le mele e tutti i loro benefici per la salute, cosa aspetti ad aggiungerle alla tua dieta?
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